Rieccomi.
E' passato un anno circa dal mio ultimo post, colpa di un anno troppo ricco che mi ha prosciugato.
Sono passati 15 giorni dalla fine del 2013, un anno per me ricco di novità, mi sono sentito un adolescente, e non mi capitava da quando avevo 16 anni.
La sera di Capodanno ero triste, non volevo finisse l'anno del viaggio più bello di sempre, dei concerti fantastici, delle grosse delusioni che però mi hanno rafforzato, delle tante nuove conoscenze.
Bene, anche per quest'anno mi impegnerò a portare avanti il blog, se sparisco come l'anno scorso, spero sia perché mi sto godendo il 2014, come successe con il 2013.
Mi ero ripromesso di impegnarmi di più col mio blog.
Avevo deciso che questo 2013 sarebbe stato l'anno del mio blog.
Invece per ora è l'anno della fatica.
Da quando è partito, credo fossero le 00.23 del 01/01/2013 quando ho sentito il peso del mondo addosso.
Da quel momento ad oggi, 22 gennaio, ancora non è andata via quella sensazione.
Al lavoro le cose sono sempre più complicate, è tutto complicato ultimamente e sto reggendo il colpo abbastanza bene, ma sento ancora il mondo sulle mie spalle.
Come canta Marina & The Diamonds in Homewrecker "The good are never easy, the easy are never good".
Vorrei mollare tutto e partire.
Lontano.
Per ora sto qui a sopravvivere, con la consapevolezza che qualcosa tra me ed il mio lavoro si è rotto.
Cercando di decidere se fare la scelta facile o buona.
ps. dal prossimo post tornerò cazzaro e meno introspettivo, promesso ;)
Secondo singolo in uscita per gli Skunk Anansie da "Black Traffic", secondo album post reunion della la brand britannica che ha debutato al secondo posto della classifica italiana.
Questa volta si tratta di una ballad, una ballad che ricorda un po' il loro maggior successo tratto da "Post Orgasmic Chill", "Secretly".
La ricorda per l'uso degli archi che si intrecciano alla perfezione con la voce delicata di Skin che cresce fino ad esplodere nel finale carico di pathos.
La canzone è stata anche inserita come "The Rocket" su Virgin Radio e secondo me avrà abbastanza successo.
Qui sotto il video, ancora non visibile in Italia ma per fortuna esiste Vimeo.
E più sotto il testo.
Cosa ne pensate?
Nel frattempo se volete vederli dal vivo li trovate in Tour ad Assago (19/11), a Roma (20/11) e a Jesolo (21/11).
Come sappiamo tutti (è impossibile non saperlo), giovedì è partita la sesta stagione di XFactor Italia.
Io sono un fan di vecchia data di questo programma e ho deciso anche quest'anno di fare la mia recensione con pensieri, pronostici e impressioni.
Let's go :)
La puntata parte con il botto, una in forma Francesca Michielin inaugura il programma,riprendendolo li dove si era fermato l'anno scorso.
Poi arriva il super ospite di questa prima puntata, Robbie Williams che è molto a suo agio e presenta la giuria in un italoinglese molto divertente!
Quest'anno le squadre sono molto equilibrate, anche se al momento credo che la vecchia edizione avesse personalità più spiccate. Ma è ancora presto per poterlo dire.
Voglio fare questo post analizzando a mio insindacabile giudizio ( ^^ ) tutte le esibizioni cosi come le abbiamo viste in tv:
Il primo è ICS (già Morgan ICS), antipatico dal primo provino, ha cantato il classicone Sex Bomb. Devo dire che pensavo molto peggio, ma ciò non toglie che a me non piace. Voto 5+
Neanche Nicola mi piaceva, ai provini avrei preso Alessandro Mahmoud al suo posto ma la Ventura ha preferito lui quindi... La sua esibisione è andata, non saprei se bene o male, non mi è piaciuto nonostante sia stato bravino (ino). Un bel 75% di colpe per la sua esclusione la do alla canzone, vecchia e monotona. Voto NC.
Ps. io sono convinto di averlo visto l'anno scorso ad Amici ma si faceva chiamare Carlo Alberto!
Cixi della categoria di Elio, mi piace. Poi lui ha scelto di farle cantare una canzone delle mie preferite in assoluto della mia cantante preferita, quindi il paragone è tosto.
Infatti non supera la prova secondo me, qui hanno sbagliato il modo di vestirla in tutto e per tutto, sembrava Adele vestita da Florence Welch e si vedeva che non era a suo agio, motivo che credo abbia determinato l'esito dell'esibizione. Voto 5-
Il primo gruppo ad esibirsi. I gruppi in Italia non hanno mai avuto fortuna e Arisa ha deciso di cambiare le cose. Secondo me ce l'ha fatta, ha scelto una canzone attuale, moderna di una grande voce inglese, Emeli Sandè. Gli Akmé hanno eseguito bene il loro compito, anche se i due ragazzi hanno fatto pochissimo. Voto 6,5 Live Show 1: Daniele e la sua intensa Strange World - X Factor 6 2012 - Sky.it
Daniele è il cavallo di razza della Ventura. Dei tre quello con la voce più potente e interessante. Anche come personaggio televisivo funziona bene secondo me. La canzone scelta non è una delle mie preferite, ma mi è piaciuto. Non mi è piaciuta tutta la "baracconata" di contorno, avrei fatto meno. Voto 7-
Chiara invece è il cavallo di razza di Morgan. Bravissima dai primi provini, azzarderei una delle migliori che ho visto. Qui ha cantato Purple Rain e ha incantato il pubblico come nessuno in questa serata. Il voto più alto della serata è il suo anche se la canzone non è mai stata una delle mie preferite e penso che Morgan con il suo voler "sperimentare" in direzioni opposte al pubblico televisivo possa bruciarla con l'andare avanti. Voto 9
Dopo la prima manche, come è giusto che sia, è stato nominato Nicola per l'eliminazione.
Time Bomb di Kylie Minogue per loro. La sfida di Arisa. Non sono bravissime, non sono tecniche, ma bucano lo schermo come nessuno in quest'edizione. Belle, gemelle e con molto carattere e grinta. Ma sono giovani ed alla prima esperienza seria, cresceranno sicuramente molto. Qui il voto lo divido in 2: 7 per la presenza scenica, 5 per il canto. Voto 6 Live Show 1: Yendry sul palco è Per Sempre - X Factor 6 2012 - Sky.it
Yendry ci aveva abituati alla sua afonia nei provini e qui ha cantato la canzone di una delle cantanti italiane più antipatiche della storia, Nina Zilli. Per il modesto parere, l'ha cantata anche meglio dell'originale, anche se pecca di "anonimismo". E' brava, bellissima, ma non lascia niente. Voto 6 Live Show 1: Romina e un classico degli anni 80: Duel - X Factor 6 2012 - Sky.it
Romina ha fatto Sanremo ma non è riuscita ad esplodere, spera di farcela questa volta e io glielo auguro. Ha cantato una canzone di un genere che a me non piace degli anni 80, ma in questa serata ho apprezzato. Un esperimento di Morgan ben riuscito devo dire. Voto 6,5 Live Show 1: Davide e la romantica A Chi Mi Dice - X Factor 6 2012 - Sky.it
Davide è il portafortuna della Ventura, il "belloccio" del programma che stuzzica gli ormoni delle donzelle e porta voti. Ha cantato la "paraculata" A chi mi dice (canzone cantata ad Amici ogni anno da chiunque NDR). Ammetto che appena avevo letto che avrebbe cantato questa canzone, mi ero dispiaciuto per lui visto che il rischio Stonata è sempre dietro l'angolo con questa canzone. E invece ha preso le note, gli acuti e negli schermi dietro correva a petto nudo come se non ci fosse un domani. Voto 6+ Live Show 1: I Frères Chaos e la loro Somebody I Used To Know - X Factor 6 2012 - Sky.it
I Frere Chaos mi mettono ansia. Più lui di lei. Lei la trovo bellissima. Fino ad ora non ho ancora capito se mi piacciono o meno ma posso dire che mi incuriosiscono. Hanno cantato bene e hanno meritato di passare il turno. Voto 6 Live Show 1: Nice ci presenta L'Ultima Occasione - X Factor 6 2012 - Sky.it
Nice non mi piaceva ai provini non mi piace ora. Sarò per la sua esecuzione di "Dog Days Are Over", sarà per non so cosa ma non mi convince. Devo dire che è stata brava però, molto. La migliore di questa seconda manche. Voto 7
Lo scontro finale è stato tra Nicola e Yendry. Meritato il primo, non meritato il secondo. Avrei preferito vedere uno scontro tra i peggiori secondo me, Nicola e Ics.
Ad uscire è toccato a Nicola, purtroppo per lui meritatamente.
Secondo me quest'edizione di XFactor è molto forte. I ragazzi sono carichi e bravi. Molto diversi tra loro e non vedo molti deboli come l'anno scorso.
Un consiglio che vi do: il giovedì sera collegatevi su Twitter e usate l'hashtag #XF6 per vivere un'esperienza televisiva diversa e molto divertente, ne vale la pena.
Stavolta non farò una vera e proprio recensione del film, ma ne parlerò per punti in base a quello che mi ha colpito e a quello che mi ricordo.
Questo perché, il giorno dopo, ancora non ho capito se il film mi è piaciuto o meno.
Sicuramente è certo che il precedente film per me rimane il migliore della trilogia (Heath Ledger nei panni del Joker è il massimo).
Ma parto con i "mi piace" e "non mi piace" :
Mi è piacuto:
- Catwoman: perfetta in quel ruolo secondo me, sexy, stronza, ma mai volgare.
- la "BatMoto", la amo da sempre
- Alfred
- Gotham: [ri]creata benissimo
Non mi è piaciuto:
- Batman: dal primo film non mi piace lui ma il cast secondario. Batman riesce sempre ad avere meno spessore di chiunque.
- Bane: personaggio figo che perde tutto l'appeal al colpo di scena
- Colpo di scena: ma veramente? un colpo di scena brutto ed evitabile
- l'esplosione della bomba: portata a 6 miglia dalla riva, esplode, la città esulta come niente fosse. E l'onda d'urto? E i tumori per i prossimi 20 anni?
Per ora me ne sono venuti solo questi, altri li avevo ma non voglio spoilerare nel caso qualcuno non l'abbia visto.
voi vi trovate d'accordo con me su qualcosa?
fatemi sapere :)
ps. ma quindi adesso la trilogia proseguirà basandosi sul supereroe in pantaloncini verdi? O.o
Come ormai sapete (lo sapete vero? XD) il 17 settembre vedrà la luce il quinto album in studio degli Skunk Anansie in download digitale ed in cd fisici.
Quella che vedete qui sopra è la prima foto promozionale divulgata ormai un mese fa insieme ad un inedito per i soli fan che avevano acquistato una fan card per avere contenuti speciali.
Questa prima canzone si chiama "Sad Sad Sad" ed è ascoltabile nella loro pagina youtube, o qui sotto :)
Questa prima canzone è bella tirata, ricorda un po' la loro recente "Tear The Place Up" in qualche riff e si sente molto la coesione che c'è tra i ragazzacci riuniti 10 anni dopo lo scioglimento.
Dopo "Sad Sad Sad" gli Skunk hanno voluto stupire tutti rilasciando la copertina di quel che sarà "Black Traffic":
Il nuovo disco dei Linkin Park, band famosissima dei primi anni 00, si intitola Living Things ed esce in Italia il 26 giugno ma in rete è possibile trovarlo.
Avete presente quando litigate con qualcuno e decidete che mai più ci parlerete o volete vedere quella persona, poi una sera scopri che sarà alla tua stessa cena e nonostante tutto quello che è successo, un po' siete curiosi di rivedere quella persona?
Ecco, io ho ascoltato uno stream da un sito inglese e ne ho fatto una recensione. I Linkin li ho ascoltati nel periodo dei primi 2 album, con il terzo ho iniziato ad allontanarmene, i successivi mi hanno deluso al punto di non averli nemmeno comprati.
Con questo Living Things c'è un ritorno ai suoni del passato, molte canzoni potrebbero far parte dei dischi del passato e questo non è necessariamente una cosa positiva perché parliamo di almeno 10 anni fa.
Di seguito trovate i miei pensieri dopo un primo ascolto, aspetterò il 26 per decidere se comprarlo o meno e non mi concederò altri ascolti fino ad allora, nel caso non siate d'accordo con me, o invece si, fatemelo sapere nei commenti :)
"Lost in the Echo" I primi accordi non mi convincono ma lo stile rappato mi ricorda i primi Linkin. Dopo il ritornello posso affermare che (ndr. un po’ mi suona alla “In the end”) la canzone non dispiace. 6 (quei suoni iniziali proprio non li digerisco).
"In My Remains" Anche qui lo stile è quello dei primi due dischi e l’attacco non è male. Fosse uscito ad inizio 2000 sarebbe stato un successone senza dubbi. 7
"Burn It Down" Il primo singolo, sarà che ormai lo conosco abbastanza da non essere obiettivo ma non è male questa canzone. Scelta giusta quella di farlo uscire come primo singolo anche se dopo il flop del precedente album c’è molta diffidenza verso di loro. 6.5
"Lies Greed Misery" L’animo truzzo è tornato a trovare i linkin, questa canzone poteva starci benissimo su “Meteora”, magari come Bonus Track ma l’avrei vista bene li. 6
"I'll Be Gone" La ballata (nel modo di cantare) per tornare a far breccia nelle ragazzine, Chester qui da una buona prova del suo canto, come ci aveva abituati in passato. 6-
"Castle of Glass" Se quella di prima era la ballata, questa è la ballatona! La chitarra e la batteria sanno di “già sentito” (come un po’ tutte le tracce finora sentite) ma il complesso non convince come la traccia precedente. 4.5
"Victimized" Dopo la lentezza di “Castle of glass” la batteria suona un bel ritmo incalzante seguita da una chitarra distorta e voci “televisive” prima dell’attacco che sembra una cantilena. Una di quelle che si sentivano da piccoli. Nel ritornello c’è un gran ritorno al growling per passare al rap. Canzone carica e anche questa perfetta per Meteora. Apprezzo anche il 1.47 della durata, se durasse si più si sarebbe persa sicuramente. 7+
"Roads Untraveled" Dopo averci caricato con la precedente traccia, torniamo ad un lentone accompagnato da campanelli. Vuole essere nostalgica ma la trovo molto soporifera. Avevo dato un 5, fino a che non ho sentito tutti gli OH OH OH OH OH OHHH e sono sceso a 4-
"Skin to Bone" Si ritorna a sonorità più vive qui, il modo di cantare di Chester mi ricorda un po’ quello di Serj Tankian (con le dovute riserve ovviamente) però il risultato è gradevole. 6+
"Until It Breaks" Qui abbandonano un po’ i suoni finora intrapresi e rappano, che non è male come canzone ma secondo me un po’ stona col resto del disco. Quando però attacca Chester siamo di nuovo di fronte ad una Ninna Nanna, ma cosa gli è successo? Mah! 5-
"Tinfoil" Canzone strumentale da 1.12, o forse è meglio chiamarla “intro” di Powerless? Niente rispetto alle canzoni “solo strumento” del passato. 5
"Powerless" Si sente che la forza è finita, un’altra ballatona per i cuori innamorati. Le manca qualcosa, pensi parta da un momento all’altro e nel frattempo sei già alla fine. Della canzone e del disco. 5-
Media totale 5.5
Mancano le canzoni che li hanno resi famosi, nessuna di queste nuove tracce spicca. Sicuramente il livello è maggiore rispetto al precedente "A Thousand Suns" ma fare meno di quello era anche impossibile.
Non sapevo cosa aspettarmi da questo film, a parte il fatto che ne leggevo bene in ogni dove, così l'ho guardato per pura curiosità.
La storia narra le vicende di Colin, giovane inglese che per un periodo è il terzo assistente alla regia in un film dove recita l'immortale Marilyn Monroe.
Marilyn (interpretata da Michelle Williams) qui ha 30 anni, è appena sposata con il suo terzo marito, è una donna fragile e insicura ma allo stesso tempo è una femme fatale che sa di essere amata dagli uomini e ama di conseguenza, a costo di spezzare dei cuori.
Il film nasce dai diari di Colin Clark "The Prince, The Showgirl and Me" e ci mostra cosa è successo nella settimana di permanenza della Monroe in Inghilterra per girare un film e di come siano diventati prima amici poi amanti, grazie alle attenzioni di Clark per quel mito del cinema e per l'insicurezza che dominava Marilyn.
Ho apprezzato il film, lo stile degli attori, la trama interessante e mai noiosa, la Williams mi ha convinto nei panni della Monroe, a volte lucida ma spesso svampita e narcotizzata.
Marilyn è una donna immortale e con questo film riacquista punti (non che li avesse persi).
In conclusione consiglio la visione a tutti, non si tratta di un film d'azione, quindi se vi aspettate questo cambiate sala.
4 anni dopo lo "Sticky & Sweet Tour", sabato sono tornato ad un concerto di Madonna.
La prima volta ero rimasto estasiato, mi ha colpito la sua forza, la sua presenza scenica e le canzoni che tutti conosciamo.
Diciamo subito che non sono un fan accanito, il primo disco che ho ascoltato è stato proprio "Hard Candy" in preparazione del concerto.
Sta di fatto che quel concerto all'Olimpico è nella mia top 5 concerti migliori visti.
Sabato invece ho visto la disfatta di quello che ricordavo.
Il livello scenico è sicuramente migliore del precedente tour ma la forza delle canzoni manca.
Si inizia con questa messa cantata, sugli schermi una cattedrale e sul palco incappucciati che suonano una campana.
Appare Madonna all'interno di un confessionale sospeso "Oh My God" dice spesso fino a quando la vetrata della cattedrale va in frantumi e parte "Girls Gone Wild".
Pubblico in delirio, tutto perfetto, quello che vuoi da uno spettacolo Pop è quello che c'è sul palco.
La parte della "salita" verso il paradiso mi ha lasciato davvero senza parole, non riuscivo a staccare gli occhi dal palco, la perfezione.
"Revolver" canzone che spaccava in studio ma qui perde, forse per il troppo microfono "effettato" secondo me. Il pezzetto di Lil Wayne non mi è piaciuto per niente.
"Gang Bang" e inizio a dubitare di tutto... la canzone sul cd è una delle migliori, nell'esecuzione l'ho trovata piatta e per niente "catiiva" e "carica".
"Papa don't preach" attacca e intorno a me partono una serie di battute del tipo "Carte, Sigla, Maria". Esecuzione buona e buona partecipazione del pubblico.
"Time goes by" parte "Hung Up" con microfono mega effettato mentre lei viene lanciata a destra e a manca dai ballerini. Ma non è dance, noi siamo venuti per una festa insieme a Madonna, per fare del casino, ma questa canzone che in studio spacca per quanto è dance, qui è più lenta e non rende.
Momento da me particolarmente atteso visto che abbiamo la mia canzone preferita di Mdna, "I don't give a". Madonna è sul palco con la chitarra, rappa un po' così, niente di particolare con qualche stonata qua e la.
Sul ritornello "I'm gonna be ok, I don't care what the people say" lo stadio esplode.
Momento degno di nota qui l'arrivo di Nicki Minaj sullo schermo, una botta di vita dopo che la noia iniziava ad arrivare.
Momento pesantezza nell'interludio "Best Friend / Heart Beat" dove regna ancora l'essere cupo di questa prima parte dello spettacolo, nel video si vedono solo delle lapidi, un cimitero, una bara.
A questo punto un mio amico che era li dice "Dove cazzo sono i colori? Credevo di andare ad un concerto pop, non dark" e ha ragione.
Ed eccoci accontentati: esplosione di colori, lei vestita da Majorette entra in scena e canta "Express Yourself / Born This Way / She's Not Me" mentre gli schermi pullulano di colori e disegni pop.
Non ho trovato simpatico questo suo mash-up con Gaga per dimostrare di essere superiore o chissà cosa, a mio avviso ha invece dimostrato di temerla.
Tamburi come se non ci fosse un domani per "Give Me All Your Lovin'" con ballerini appesi la canzone che attacca con il pezzo della Minaj, per fondersi col "Supersonic Bionic" di MIA per poi partire ma mantenendo sempre il ritmo incalzante dei tamburi.
Bel momento carico (anche se non mi sarebbe dispiaciuto sentire la canzone in versione cd)
"Turn Up The Radio" parte con una stonata epica! Vedo gente che si tappa le orecchie. Ma poi si riprende e sul finale ci fa anche ballare.
"Open your heart" in una versione interessante, Madonna balla con suo figlio Rocco e ci regala un bel momento.
"Masterpiece" è una gran canzone in studio e anche dal vivo regala. Madonna nelle canzoni lente ci sa fare.
Interludio "Justify My Love" molto pattinato, sembra lo spot di un profumo.
"Vogue" Madonna canta mentre sfila con le altre ballerina, come fossimo ad una sfilata di moda. Questa canzone fa parte del dna mondiale, non si può non cantarla.
"Candy Shop / Erotica" Canzone che apriva il vecchio tour, anche questa preferivo la versione precedente anche se questa nuova non è male.
"Human Nature" canzone che non mai "cagato" ma che mi è piaciuta qui! A un certo punto c'è stato un problema tecnico e abbiamo rischiato la sordità ma lei non si è fermata, o non si è accorta .. sta di fatto che quella sera un tecnico del suono sarà stato impiccato.
"Like a Virgin" per me è stato La delusione. Una canzone così forte, famosissima, è stata violentata da questa nuova veste lenta, troppo lenta.
Nel video di "Nobody Knows Me" si vede la grandiosità che c'è dietro Madonna. Un video di grande effetto, curato, ben fatto. Molto bello.
Con "I'm Addicted" e "I'm a Sinner" si torna a ballare, che è il motivo per cui siamo andati li!!
"Like a prayer" lo inserisco come il miglior momento in assoluto del concerto! Qui lo stadio si è acceso, siamo tutti usciti dalla noia che nonostante imperava e ci siamo lasciati andare. Finalmente una canzone quasi come la conosciamo, non stravolta e bellissima.
Chiusura concerto con "Celebration" contaminata da "Girls Gone Wild" che infatti non piace.
Concerto scenograficamente perfetto, ma sbagliato in tante cose, uan fra tutte la scaletta! Ha canzoni a non finire, potrebbe scegliere meglio cosa cantare!!
