Come un pugno nello stomaco.
Ho ascoltato per caso una canzone che non avevo mai sentito e la prima strofa mi ha steso.
Il classico esempio di "canzone sbagliata al momento sbagliato".
Nel frattempo tra ieri e oggi due situazioni mi sono sfuggite di mano, mi sento un idiota che ha creduto di essere intelligente e sono stato ridimensionato in un attimo, ma ve lo racconterò più avanti quando tutto sarà passato.
Intanto vi lascio l'incipit della canzone di cui parlavo, si chiama Sei ed è di Virginio Simonelli:
Sei costantemente attratto da qualcosa che sai che non potrai raggiungere fin quando sarai tutto tranne che te stesso.
E sai che ciò di cui hai bisogno non è quello che hai,
che forse un giorno o l'altro poi ti perdonerai per avere messo via te stesso.
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